Coronavirus a Cuba, le notizie aggiornate

Articolo aggiornato il 10 Giugno 2022

Bandiera di Cuba

Si può andare a Cuba oggi?
Qual è la situazione Covid?
Cosa bisogna sapere?
Posso già organizzare un viaggio per i prossimi mesi?

Cuba è una delle mete turistiche preferite dagli italiani, in tanti ci state scrivendo per chiedere informazioni sulle restrizioni in questo periodo di Coronavirus e sulla possibilità di programmare un viaggio verso questa splendida isola nel mar dei Caraibi.

Come sempre, occorre far riferimento alle disposizioni ufficiali della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di turismo.

10 giugno 2022, ultime novità

Allo stato attuale sono confermate le precedenti disposizioni: non occorre nessun certificato o documento per andare a Cuba partendo dall’Italia. 

Ricordiamo che dal 1 giugno 2022 per rientrare sul territorio italiano non servono tamponi o Green Pass.

Di fatto, la situazione è tornata a prima della pandemia.


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Altri articoli:


6 aprile 2022, aggiornamento

Grandi novità per quanto riguarda i viaggi nella nostra amata Isla!

Da oggi 6 aprile, non ci sono più restrizioni per entrare a Cuba.

Non si deve più mostrare in ingresso né il certificato vaccinale né l’esito di un tampone.

Ricordiamo che tuttora è obbligatorio usare la mascherina sia all’aperto che nei luoghi chiusi.

Per quanto riguarda il rientro in Italia le regole non sono cambiate rispetto all’aggiornamento del 1 marzo.


1 marzo 2022, importanti novità

L’ultima ordinanza del Ministro Speranza ha finalmente regalato ottime notizie per i viaggi a Cuba e per il comparto turistico in generale.

Da oggi 1 marzo 2022, fino al 31 marzo 2022:

  • la suddivisione dei Paesi in elenchi non è più in vigore.
    Si può viaggiare (quasi) ovunque, naturalmente occorre fare affidamento alle regole di ingresso del Paese ospitante.
  • i “Corridoi Turistici Covid-Free” cessano di esistere.
    Da oggi si può prenotare liberamente in autonomia, non bisogna più affidarsi ai Tour Operator.

Nuove regole per l’ingresso a Cuba. Cosa cambia?

Le regole rimangono sostanzialmente invariate. Per entrare si deve:

  • aver completato il ciclo vaccinale
  • effettuare un tampone molecolare entro 72 ore dall’arrivo
  • compilare in aeroporto un’autodichiarazione sul proprio stato di salute, certificando di non avere avuto il Covid nelle 2 settimane precedenti o sintomi riconducibili ad una infezione.

Rientrare in Italia da Cuba

Come accennato, le regole sono semplificate.

Chi ha il Green Pass base (ottenuto con vaccinazione, guarigione o tampone), entra in Italia senza tampone e senda dover fare la quarantena.

Chi non ha a disposizione il Green Pass, deve semplicemente sottoporsi a tampone, in caso di esito positivo auto isolarsi per 5 giorni. Al termine, ripetere il test.


28 gennaio 2022, ultime news

Grande (e per certi versi inaspettata) notizia per quanto riguarda i viaggi verso Cuba.

Nell’ultima ordinanza del Ministro Speranza il Paese caraibico è stata inserito nell’elenco dei Paesi facenti parte dei cosiddetti “corridoi turistici Covid-free”, verso i quali si può viaggiare per motivi turistici seguendo precise regole e disposizioni.

Tale ordinanza è in vigore fino al 30 giugno 2022.

Quali sono le regole per poter andare adesso a Cuba?

  • Occorre aver completato il ciclo vaccinale, oppure avere un certificato di avvenuta guarigione dal Covid-19
  • organizzare il viaggio tramite tour operator accreditato
  • avere il “travel pass corridoi turistici” rilasciato dal tour operator
  • effettuare un tampone antigenico o molecolare, con risultato negativo, entro 48 ore dalla partenza
  • se il viaggio ha una durata superiore ai 7 giorni, occorre fare un tampone a Cuba
  • 48 ore prima di rientrare in Italia effettuare un tampone molecolare o antigenico
  • sottoporsi ad un ultimo tampone non oltre le 24 ore dall’arrivo in Italia e sottoporsi a isolamento fiduciario fino al risultato.

Rispettando queste regole, al rientro in Italia da Cuba non bisogna fare la quarantena.

Aggiornamento 22 gennaio 2022

Dal 5 gennaio 2022, per entrare a Cuba occorre:

  • certificato vaccinale cartaceo
  • tampone molecolare con esito negativo effettuato nelle 72 ore precedenti.
  • compilare all’arrivo un’autocertificazione sul proprio stato di salute, dichiarando di non aver avuto sintomi riconducibili al Coronavirus negli ultimi 14 giorni.

I bambini sotto i 12 anni e i soggetti impossibilitati a immunizzarsi (con regolare certificazione medica) sono esentati dal presentare il certificato vaccinale.

Ricordiamo che fino al 31 gennaio non si può andare a Cuba per viaggi turistici (vedia aggiornamento seguente).


17 dicembre 2021, novità e ultime notizie

Come era lecito aspettarsi, l’ordinanza del 15 dicembre 2021 del Ministro Roberto Speranza ha prorogato al 31 gennaio 2022 le precedenti disposizioni.

Fino ad almeno quella data, non è consentito andare a Cuba per motivi turistici partendo dall’Italia.

Si può viaggiare solo per motivi di studio, lavoro, assoluta emergenza o necessità.

Rientrare in Italia da Cuba

Qualora si disponesse dell’autorizzazione viaggiare nell’Isola, per rientrare sul territorio italiano si dovrà:

  • presentare agli eventuali controlli il “Digital Passenger Locator Form
  • effettuare un tampone molecolare entro 72 ore dall’arrivo, oppure un tampone antigenico entro 24 ore
  • sottoporsi a quarantena di 10 giorni presso il proprio domicilio, e al termine effettuare un ulteriore tampone

Novità e aggiornamenti, 26 ottobre 2021

L’ordinanza del 22 ottobre del Governo regola gli spostamenti verso i Paesi esteri, in vigore dal 26 ottobre al 15 dicembre 2021.

Fino a quella data, non si può andare a Cuba per turismo dall’Italia.

Il Paese caraibico fa ancora parte del “Gruppo E”, dove si può andare esclusivamente per

  • motivi di studio o lavoro
  • assoluta necessità
  • emergenza sanitaria

Il Governo cubano ha annunciato che dal 15 novembre 2021, per i turisti in arrivo, non sarà più necessario:

  1. Presentare il tampone molecolare negativo fatto non più di 72 ore prima della partenza.
  2. Sottoporsi all’isolamento.
  3. Fare tamponi molecolari durante la permanenza a Cuba.

Leggi anche la situazione Coronavirus e le regole per viaggiare all’interno di questi Paesi:

Thailandia Tunisia Albania Bahamas Croazia Portogallo Grecia Spagna
Giamaica Zanzibar Messico Indonesia Filippine Australia Brasile 

Queste sono le nazioni che fanno parte dei “Corridoi Turistici Covid-Free”:

  1. Seychelles
  2. Mauritius 
  3. Repubblica Dominicana
  4. Aruba
  5. Egitto (solo le zone di Marsa Alam e Sharm El Sheikh)
  6. Maldive
  7. Cuba
  8. Thailandia (esclusivamente all’interno dell’Isola di Phuket)
  9. Polinesia Francese
  10. Turchia
  11. Singapore
  12. Oman

Aggiornamento notizie, 11 settembre 2021

Il Ministero del Turismo di Cuba (MINTUR) ha annunciato sul suo sito la riapertura del turismo verso Cuba a partire dal 15 novembre 2021.

Si legge: “Grazie al successo e all’efficacia dimostrata della campagna di vaccinazione a Cuba e tenendo conto che il 90% della popolazione sarà immunizzata a metà novembre, si stanno creando le condizioni per aprire in modo graduale i confini del Paese a partire dal 15 novembre 2021

Ricordiamo che non si può andare a Cuba dall’Italia per turismo fino al 25 ottobre 2021, dal 15 novembre sembra ufficiale la riapertura.

Nota della redazione: le nostre fonti a Cuba (nonostante i proclami di ottimismo delle autorità) ci segnalano purtroppo una situazione sanitaria molto complicata sull’isola caraibica: mancano medicinali e la pandemia da coronavirus è ben lontana dall’essere sotto controllo.

Il nostro compito è quello di informarvi in maniera obiettiva e più completa possibile.

Non rimane che attendere l’evolversi della situazione, vi aggiorneremo tempestivamente.


1 settembre 2021, le ultime notizie aggiornate.
Si può andare a Cuba adesso?

Purtroppo non ci sono cambiamenti alla situazione precedente.

Non è possibile viaggiare per turismo a Cuba, almeno fino al 25 ottobre 2021.

Rimane la possibilità di recarsi nel paese caraibico per questioni sanitare, di studio, lavoro o assoluta necessità.


Viaggiare a Cuba, aggiornamento 1 agosto 2021

Ecco le ultime novità:

L’ordinanza del 29 luglio 2021 ha prorogato fino al 30 agosto le misure restrittive i soggiorni all’estero.

Non è possibile andare a Cuba per motivi turistici fino almeno a quella data.

Ci si può recare nell’isola escusivamente per assoluta necessità, per motivi di studio, lavoro o sanitari.


Situazione aggiornata Coronavirus a Cuba

La nuova ordinanza del 14 maggio 2021 non ha modificato la situazione precedente: non si può viaggiare a Cuba per turismo fino al 30 luglio 2021.

Cuba è inserita nel gruppo “E”, comprendente i paesi verso i quali è possibile andare solo per motivi di lavoro, studio, sanitari o assoluta necessità.


Aggiornamento 1 maggio 2021: non è ancora possibile andare a Cuba dall’Italia per motivi turistici.

Le ordinanze del 16 aprile e 29 aprile 2021 pubblicate in Gazzetta Ufficiale disciplinano i viaggi da e per l’estero fino al 15 maggio 2021.

Rimane l’obbligatorietà, in caso di rientro, di sottoporsi all’isolamento fiduciario di 14 giorni presso il proprio domicilio.


Il DPCM del 2 marzo 2021 (valido dal 6 marzo al 6 aprile 2021) non ha introdotto cambiamenti per quanto riguarda la possibilità di andare a Cuba per motivi turistici.

Non si può ancora fare un viaggio di piacere a Cuba.

Il Paese caraibico rimane nel gruppo “E” dei paesi verso i quali si può andare esclusivamente per motivi di stretta necessità, sanitari, di studio o lavoro.


Il DPCM del 14 gennaio 2021 regola e determina gli spostamenti da e per l’Italia fino a 5 marzo 2021.

Le ultime notizie confermano che ad oggi non si può andare a Cuba per turismo.

Non ci sono cambiamenti o novità rispetto al precedente DPCM, Cuba è ancora inserita nel gruppo “E”, comprendente i paesi verso i quali si può viaggiare solo in presenza di comprovati motivi di studio o sanitari, assoluta emergenza o lavoro.


Il DPCM del 3 dicembre 2020 valido fino al 15 gennaio 2021 stabilisce che, ad oggi, non è possibile uscire dall’Italia per viaggiare verso Cuba.

Cuba è inserita nel gruppo E, l’elenco di Paesi verso i quali è possibile andare solo in presenza di precise motivazioni.

Nello specifico si può partire solo per:

  • motivi sanitari
  • lavoro
  • assoluta emergenza
  • motivi di studio

Sono esclusi pertanto i motivi turistici.

É altamente improbabile che la situazione cambi prima del 15 gennaio 2021, data di un possibile nuovo decreto.

Le regole all’arrivo

Le autorità sanitarie cubane attuano un controllo sanitario per tutti i viaggiatori in arrivo a Cuba.

Le regole prevedono:

  • Controllo della temperatura (non deve superare i 37.5 gradi) alla partenza e all’arrivo.
  • Test PCR COVID-19 all’arrivo in aereoporto e un secondo test dopo 5 giorni di soggiorno. Fino al risultato negativo, il viaggiatore deve sottoporsi all’isolamento fiduciario.
  • Dal 1 dicembre, è previsto il pagamento di una tassa sanitaria di 30 dollari.

Risorse utili:

Rientro in Italia da Cuba

In caso di rientro o ingresso in Italia da Cuba, è fatto obbligo di avvisare le autorità competenti per attivare il protocollo sanitario e sottoporsi alla quarantena di 14 giorni presso la propria residenza o domicilio.

Com’è oggi la situazione sanitaria a Cuba? Come hanno gestito la pandemia?

Al momento della scrittura di questo articolo, Cuba ha registrato complessivamente 8906 casi di Coronavirus.

Un numero notevolmente più basso di qualsiasi paese dell’America latina.

Le autorità sono riuscite a contenere il virus in maniera molto efficace.

Questo è dovuto principalmente a due ragioni: la prima è un regime di forti restrizioni durato 8 mesi, Cuba ha attuato un lockdown pressochè totale per gran parte della seconda metà del 2020.

La seconda è l’eccellente qualità del sistema sanitario e un’elevata presenza di medici. Sono infatti 9 su 1000, una percentuale tra le più alte al mondo.

La percentuale di posti letto negli ospedali cubani è in linea con la media europea, 5 ogni 1000 abitanti.

Cuba ha un sistema di medicina di base all’avanguardia: i dottori visitano e fanno prevenzione porta a porta, durante l’emergenza Coronavirus hanno contribuito allo screening dei malati e ad un’efficace monitoraggio della situazione impedendo la diffusione di focolai.

Storicamente, il popolo cubano è abituato a confrontarsi con le emergenze, che siano economiche o sanitarie

Naturalmente il turismo, principale fonte di sostentamento dell’isola, si è praticamente azzerato causando una grave crisi economica, già precaria a causa dell’embargo americano.

La speranza è una rapida ripresa dei viaggi.

Prenotare un viaggio a Cuba durante il Coronavirus

Nonostante l’ultimo DPCM del 3 dicembre vieti di varcare i confini italiani diretti nell’America latina, è possibile organizzarvi un soggiorno anche in questo periodo.

Abbiamo fatto la solita prova con Skyscanner, cercando un volo da Roma a l’Havana per 2 persone A/R nel mese di marzo:

Volo Roma - Havana

Come vedi, è possibile prenotare, i prezzi sono convenienti.

Quando si potrà tornare a viaggiare liberamente a Cuba?

In questi casi fare previsioni è difficile.

La situazione pandemica in Italia è in leggero miglioramento ma occorre avere cautela e pazienza.

Ragionevolmente possiamo ipotizzare che da inizio primavera 2021 si potrà nuovamente varcare i confini europei.

In questo caso non è solo il Governo italiano a dover permettere di espatriare, ma anche le autorità cubane dovranno mantenere aperti i confini.

Aggiorneremo l’articolo quando ci saranno novità importanti.

Coronavirus a Cuba, le tappe della pandemia

Ripercorriamo le date principali dell’emergenza sanitaria:

21 febbraio 2020

Vengono istituiti controlli della temperatura all’arrivo dei turisti nei principali porti e aeroporti.

11 marzo 2020

Primi casi di Covid-19 sull’Isola, sono 3 turisti provenienti dall’Italia.

24 marzo 2020

Mentre aumentano i contagi, è proibito ai viaggiatori stranieri l’ingresso nell’isola.

1 aprile 2020

Le autorità cubane sospendono tutti i voli internazionali in arrivo.

4 aprile 2020

Viene istituito il coprifuoco e il lockdown a l’Havana e nella provincia di Pinar del Rio. Nei giorni seguenti viene esteso alle altre principali città.

10 aprile 2020

Sospensione dei trasporti pubblici interni al Paese.

18 giugno 2020

Il Governo cubano allenta le restrizioni.
Riaprono scuole, uffici e le attività commerciali principali.

3 luglio 2020

A fronte di un’improvviso aumento dei casi di Coronavirus, le autorità ripristinano il lockdown a l’Havana e successivamente nell’intero Paese.

30 luglio 2020

Vengono sospesi i voli commerciali fino al 15 agosto, il divieto viene successivamente prorogato fino al 1 settembre.

12 settembre 2020

Le restrizioni (lockdown e coprifuoco) vengono prolungate fino al 1 ottobre e successivamente al 12 ottobre.

7 ottobre 2020

Riaprono alcuni aeroporti secondari, per ricevere i viaggiatori diretti a Varadero, Cayo Santa Maria e Cayo Coco.
I turisti non dovranno allontanarsi dai luoghi di villeggiatura e sottoporsi ad un rigido protocollo di controllo sanitario.

15 novembre 2020

I contagi da Coronavirus a Cuba sono sotto controllo, la curva epidemica è in calo. Aprono scuole, bar, ristoranti, hotel e resort. Riapre l’aeroporto internazionale de l’Havana.
Riparte il flusso turistico.

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