Viaggio in Brasile: tutto quello che devi sapere

Tutte le domande e le risposte utili per organizzare la vacanza perfetta.

Cominciamo!

Dov’è situato?

Il Brasile è un Paese sudamericano che si affaccia sull’Oceano Atlantico.

Confina con tutti i paesi del Sud America tranne l’Ecuador e il Cile.

Attraversa l’equatore nella parte nord, la parte sud si trova nell’emisfero meridionale.

Quali sono i requisiti di ingresso? Serve il visto?

Per entrare nel territorio brasiliano occorre avere il passaporto, con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di arrivo.

Può essere richiesto anche il biglietto aereo di ritorno.

Per viaggi turistici o di lavoro non serve avere un visto.

Quanto tempo si può stare?

Al massimo 90 giorni.

Per rimanere più tempo occorre dotarsi di un visto di lunga durata, chiamato anche “visto temporaneo”.

Può essere concesso per motivi di studio, lavoro o familiari.

Per richiederlo si devono presentare vari documenti all’ambasciata o al consolato brasiliano in Italia.

Com’è il clima?

In Brasile presenta 3 aree climatiche:

1. zona nord (e Amazzonia): clima equatoriale con molte piogge
2. zona centrale: tropicale con stagioni secche e umide
3. zona sud: clima mediterraneo simile all’Italia del sud, con inverni miti ed estati calde.

Le regioni a nord hanno temperature medie di 30 gradi, mentre il sud è più fresco, 20 gradi.

Qual è il periodo migliore per andare in Brasile? 

Il momento ideale per un viaggio va da giugno ad agosto, quando tendenzialmente il clima è più fresco, soleggiato e meno piovoso

Quanto costa fare un viaggio?

Il Brasile è il Paese più costoso del Sudamerica.

Una vacanza di 2 settimane ha un prezzo medio a persona ci circa 2000 euro.

L’alta stagione va da aprile a ottobre, la bassa da novembre a marzo.

Come ci si arriva? 

Dall’Italia in Aereo con partenza da Milano o Roma.

La durata del volo è mediamente di 12 ore.

ITA Airways, Finnair e LATAM Airlines, Finnair offrono voli diretti.

Quante ore di fuso orario ci sono?

Dipende dalla zona, si va da -2 ore rispetto all’Italia a -5.
Il Paese ha 4 fusi orari.

Che tipo di moneta si usa in Brasile? Come si paga?

La moneta corrente è il Real (BRL). Alla data attuale, 1 Real equivale a 0,18 Euro.

Le principali carte di credito sono accettate negli hotel e nei ristoranti turistici, i piccoli negozi e le attività situate in zone periferiche potrebbero accettare solamente contanti.

I bancomat dove prelevare denaro sono diffusi nei centri abitati.

Cosa mettere in valigia?

Dipende dal periodo e dalla zona in cui si viaggerà. Non dovrebbero mancare indumenti leggeri e traspiranti, e k-way per la pioggia.

Una crema solare ad alta protezione e un repellente per insetti sono indispensabili.

Quali medicine portare?

Se si utilizzano abitualmente medicinali, è importante averli nel proprio bagaglio personale. La reperibilità durante il viaggio potrebbe essere un problema, si verificano spesso problemi di approvvigionamento.

Sono consigliati i medicinali generici: antinfiammatori, antidiarroici, antidolorifici, tachipirina.

Avere un piccolo kit di primo soccorso composto da disinfettante, cerotti e garze è opportuno nel caso si effettuino escursioni.

Serve essere vaccinati?

Nessun vaccino è obbligatorio, è consigliato quello per l’epatite B e quello contro la febbre gialla.

Come sono gli ospedali?

In caso di emergenza i turisti hanno diritto alle cure di primo soccorso, ma le strutture sanitarie pubbliche sono spesso inadeguate, carenti e sovraffollate.

Gli ospedali privati sono di buon livello, ma costosi.

Raccomandiamo fortemente di stipulare, prima della partenza, un’assicurazione sanitaria con massimale adeguato che comprenda un’eventuale trasporto in Italia.

Che tipo di governo c’è?

Il Brasile è una repubblica federale presidenziale.
Il presidente è sia il capo dello stato che il capo del governo e viene eletto per un mandato di quattro anni.

Quanti soldi si possono portare in Brasile?

Le somme superiori a 2900 euro vanno obbligatoriamente dichiarate tramite un modulo apposito prima dell’ingresso nel Paese.

Non esiste di fatto un limite, ma una grossa quantità di denaro contante può dare origine a controlli e accertamenti piuttosto lunghi.

In che lingua si parla in Brasile?

Il portoghese è la lingua nazionale, parlata dalla stragrande maggioranza della popolazione.

Esistono altre lingue minoritarie che vengono parlate in alcune parti del Paese, tra cui il l’italiano, il giapponese, lo spagnolo e il francese.

Le principali lingue indigene sono il Tupi, il Guarani, il Kaingang, il Puri, il Xokleng, il Xavante e molte altre.

Che religione c’è in Brasile?

La maggior parte della popolazione è cristiana, con circa il 64,6% che si identifica come cattolica romana e il 22,2% che si identifica protestante.
Altre religioni sono il  candomblé, una religione afro-brasiliana, e l’umbanda, una religione sincrética che combina elementi dell’afro-brasilianismo, del cristianesimo e delle religioni indigene.
Si trovano sono anche piccole comunità di ebrei, musulmani, induisti e buddisti.

Come si chiama la capitale del Brasile?

No, la capitale non è Rio de Janeiro, ma Brasilia, con oltre 3 milioni di abitanti.

Come ci si sposta all’interno del Paese?

Essendo uno stato molto vasto, a seconda della distanza da percorrere spesso conviene utilizzare l’aereo.
Per muoversi all’interno della città o per spostamenti brevi è preferibile utilizzare i taxi.
Consigliamo, quando è possibile, di evitare i trasporti pubblici in quanto non sempre sicuri e puntuali.

Qual è il posto più bello del Brasile?

Difficile dare una risposta esaustiva, ogni regione ha le sue bellezze e particolarità.

Tra le località più visitate dai viaggiatori possiamo elencare:

• Rio de Janeiro: la vivacissima città del Carnevale e delle spiagge, con il famoso Cristo Redentore che domina la città dall’alto del Corcovado.
• Iguazù: maestose cascate, una delle sette meraviglie naturali del mondo, che si trovano al confine tra Brasile e Argentina.
• Salvador de Bahia: una delle città più antiche del Paese famosa per la sua cultura afro-brasiliana e l’ architettura coloniale.
• Il litorale del Nordeste: una lunga costa che si estende dal Maranhão alla Bahia, con spiagge di sabbia bianca, acque cristalline e un clima tropicale tutto l’anno.
• L’Amazzonia: la più grande foresta pluviale del mondo, che copre gran parte del nord e rappresenta una delle regioni più ricche e biodiverse del pianeta.

Dove andare al mare?

Il Brasile vanta una costa che si estende per oltre 7.000 km lungo l’Oceano Atlantico. Alcune delle destinazioni balneari più popolari sono:

• Rio de Janeiro: la città ha alcune delle spiagge più famose del mondo, tra cui Copacabana, Leblon e Ipanema.
• Florianopolis: situata nell’isola di Santa Catarina, ha oltre 40 spiagge da scoprire, tra cui Praia da Joaquina, Praia Mole e Praia do Campeche.
• Il litorale del Nordeste: si estende dal Maranhão alla Bahia, con spiagge spettacolari come Jericoacoara, Praia do Forte, Porto de Galinhas, , Morro de São Paulo, Canoa Quebrada e molte altre.
• Natal: situata nella regione del Rio Grande do Norte, è famosa per le sue spiagge tranquille, tra cui la famosa Praia da Pipa.
• Il litorale dello Stato di São Paulo: la regione ha alcune delle spiagge più popolari del Brasile, tra cui Ubatuba, Guarujá, Ilhabela.

Che cosa si mangia in Brasile?

La cucina brasiliana è molto varia e riflette l’influenza delle diverse culture che hanno contribuito alla sua formazione, tra cui quella africana, europea e asiatica. 

È caratterizzata da piatti speziati e gustosi a base di carne, pesce, verdure, fagioli e riso.

Alcuni dei piatti più famosi sono:

• Feijoada: a base di fagioli neri, carne di maiale, lingua, code, orecchie e costine.
  Si accompagna con riso e verdure.
• Churrasco: un barbecue con diversi tipi di carne alla griglia: costine di maiale, salsicce, pollo e manzo.
  Servito con contorni come riso, fagioli, farofa e insalate.
• Moqueca: un piatto di pesce a base di pesce fresco, pomodori, peperoni, cipolle, coriandolo e cocco.
• Acarajé: antipasto di strada originario di Bahia con fagioli frullati, pomodori, cipolle e gamberetti.
• Brigadeiro: un dolce brasiliano a base di latte condensato, cacao in polvere, burro e granella di cioccolato.

Quanto è lo stipendio medio in Brasile?

Il salario medio è di circa 500 euro al mese, che corrispondono a 2750 Real.

Il Brasile è pericoloso?

Come in ogni grande paese, la criminalità è presente e occorre prestare sempre la massima attenzione, soprattutto nelle grandi città e nei luoghi isolati.

Soprattutto furti e borseggi sono eventi frequenti ai danni dei turisti, ma con qualche accortezza non si avranno problemi.

Consigliamo di:

• Evitare di camminare da soli in aree isolate o poco illuminate, specialmente di notte.
• Fare attenzione ai borseggiatori, soprattutto in luoghi affollati come i mercati o le stazioni dei treni.
• Non esibire oggetti di valore, specialmente in luoghi pubblici.
• Non accettare passaggi da estranei, in particolare da autisti non autorizzati.
• Farsi accompagnare da guide turistiche accreditate o da operatori turistici di fiducia quando si visitano aree remote o poco conosciute.
• Usare solo taxi autorizzati o servizi di trasporto sicuri e affidabili, preferibilmente prenotati in anticipo.
• Non lasciare mai incustoditi i propri effetti personali.

Cosa sono e dove si trovano le Favelas?

Chiamate anche “baraccopoli”, sono quartieri urbani ad altissima densità abitativa, con insiemi di edifici cresciuti in modo irregolare e incontrollato.

Si trovano in tutte le principali città e hanno varie dimensioni, da piccole a molto estese.
La criminalità in tali luoghi è generalmente molto diffusa, e addentrarvi può rappresentare un serio problema di sicurezza per l’incolumità del viaggiatore.

Qualora si decidesse di visitarne una, è fortemente sconsigliato farlo da soli in autonomia. Nel caso, farsi accompagnare da una persona fidata.

Quando si festeggia il Carnevale in Brasile? Dove?

Il Carnevale cade sempre nel periodo che va dal giovedì grasso al martedì grasso, ovvero il giovedì e il martedì prima dell’inizio della Quaresima cristiana.

Si celebra in tutto il Paese e ogni città regala la propria chiassosa e variopinta varietà della festa.

I luoghi più famosi sono:

• Rio de Janeiro: uno dei più famosi al mondo, si tiene nel famoso Sambodromo, una struttura appositamente costruita per l’evento.
  Durante la festa, le scuole di samba di Rio de Janeiro competono tra loro in una coloratissima parata di carrozze e ballerini.
• Salvador: la città di Salvador, nella regione nord-orientale del Brasile, è famosa per il suo carnevale di strada, dove i partecipanti ballano indossando costumi elaborati e colorati.
• Recife e Olinda: queste due città vicine nella regione nord-orientale del Brasile presentano uno spettacolare evento molte influenze della musica e della danza africana.
• São Paulo: il carnevale di São Paulo è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, con molte scuole di samba che sfilano in un grande evento nel sambodromo locale.